ASTM S p A : Il CdA approva la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020

COMUNICATO STAMPA

IL CDA APPROVA LA RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2020

I risultati del periodo dimostrano la capacità di reazione del Gruppo ad eventi di eccezionale straordinarietà quali la pandemia da Covid-19, nonché la capacità di proseguire nel processo di internazionalizzazione presentando una situazione patrimoniale e finanziaria in deciso miglioramento

• Migliora la posizione finanziaria netta (+503,5 milioni di euro)
• Crescono gli investimenti sulla rete autostradale (+23%) al fine anche di innalzare ulteriormente il livello di sicurezza dell'infrastruttura gestita a dimostrazione dell'approccio industriale del Gruppo nella gestione delle proprie infrastrutture
• Traffico autostradale in forte ripresa post lock-down

Outlook esercizio 2020

• Ricavi aggregati1 stabili
• Utile netto di pertinenza dei soci della controllante in crescita di oltre il 35%
• Indebitamento finanziario netto in riduzione di oltre il 40%
• Investimenti sulla rete in crescita di circa il 30%

Continua il processo di crescita e diversificazione geografica

• Brasile: Ecorodovias - siglato accordo per il consolidamento del controllo
• Italia/Francia: SITAF - aggiudicata asta che porta all'acquisizione della maggioranza assoluta
• USA: il Gruppo è stato ammesso alla fase finale di presentazione delle offerte per due importanti progetti infrastrutturali in PPP negli stati della Georgia e del Maryland

Il consolidamento di Ecorodovias, il controllo di Sitaf e il cross-financingdell'Asti-Cuneo consentono di raggiungere importanti obiettivi che rafforzano ulteriormente il ruolo del Gruppo ai vertici mondiali tra i concessionari industriali

• Ricavi pro-forma 2019 pari a euro 3,1 miliardi (+50%)2
• Ebitda pro-forma 2019 pari a euro 1,45 miliardi (+80%)2
• Allungamento della durata media delle concessioni di gruppo di 36 anni3

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Principali highlights economico-finanziari consolidati 1H20:
•	Volume d'affari:	€860 milioni (€989,2 milioni nel I semestre 2019)
•	EBITDA:	€185,5 milioni (€362,2 milioni nel I semestre 2019)
•	Utile netto di Gruppo:	€33,7 milioni (€75,4 milioni nel I semestre 2019)
•	Indebitamento finanziario netto: €848,7 milioni (€1.352,2 milioni al 31 dicembre 2019)

1. Ante elisioni infragruppo.
2. Dati aggregati pro-forma 2019 di ricavi ed EBITDA ottenuti sommando ai ricavi ed al Margine Operativo Lordo 2019 di ASTM gli analoghi dati del 2019 di Ecorodovias (convertiti al tasso di cambio medio del 2019), SITAF e ATIVA.
3. Calcolato come moltiplicatore dell'EBITDA del settore concessioni del gruppo ASTM al 31 dicembre 2019.

1

Tortona, 3 agosto 2020. Il Consiglio di Amministrazione di ASTM, riunitosi in data odierna sotto la presidenza dell'ing. Alberto Rubegni, ha esaminato e approvato la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2020.

CRESCITA E DIVERSIFICAZIONE GEOGRAFICA

Nel corso del primo semestre dell'anno, nonostante lo scenario economico mondiale estremamente complesso venutosi a creare a seguito della pandemia da Covid-19, Astm ha conseguito importanti obiettivi industriali nell'ambito del processo di crescita e diversificazione geografica previsto nel Business Plan 2017-2021, che ne rafforzano ulteriormente il ruolo ai vertici mondiali del settore delle concessioni autostradali industriali.

Il Gruppo:

• ha sottoscritto un accordo finalizzato al consolidamento del controllo di Ecorodovias,
• si è aggiudicato l'asta pubblica relativa alla cessione di una quota della concessionaria Sitaf, acquisendone la maggioranza,
• si è prequalificato in importanti progetti in PPP negli Stati Uniti,
• Si è prequalificato per un progetto infrastrutturale in PPP in Norvegia.

BRASILE. ECORODOVIAS

In data 30 luglio 2020 IGLI S.p.A., società interamente controllata da ASTM S.p.A., e - in qualità di garante - la medesima ASTM hanno sottoscritto con Primav Construções, Primav, Participare - Administração e Participações ed EcoRodovias un dissociation agreement (l'"Accordo") finalizzato alla riorganizzazione della propria partecipazione azionaria detenuta in EcoRodovias Infraestrutura e Logistica S.A. ("EcoRodovias") e, infine, alla capitalizzazione della stessa EcoRodovias. Per effetto delle operazioni previste dall'Accordo - tenuto conto del prezzo finale di emissione delle azioni di EcoRodovias e dell'adesione all'aumento di capitale di EcoRodovias da parte degli altri azionisti - si prevede che IGLI possa consolidare il controllo di EcoRodovias nel contesto dell'aumento di capitale o comunque tramite successive operazioni sul mercato dei capitali.

Si riporta di seguito un grafico che illustra la variazione della struttura del Gruppo stimata ad esito delle operazioni previste dall'Accordo.

2

ITALIA/FRANCIA. SITAF

ASTM S.p.A. si è aggiudicata in via provvisoria la gara - tenutasi in data 23 luglio 2020 - per l'acquisizione della quota del 19,347% del capitale sociale di Società Italiana Traforo Autostradale del Frejus ("SITAF"); al closing arriverà a detenere, direttamente e indirettamente, una quota pari al 67,22% del capitale sociale.

L'acquisizione della maggioranza di SITAF consente di estendere il proprio controllo su un asset strategico transnazionale che potrebbe anche aprire a nuove opportunità di crescita legate al rafforzamento delle relazioni con le istituzioni francesi ed alla potenziale futura integrazione del sistema dei trafori alpini.

USA. PREQUALIFICHE IN GEORGIA E MARYLAND

SR 400 Express Lane (Georgia - USA)

Nell'ambito del proprio piano di crescita internazionale, il Gruppo ASTM è stato prequalificato negli Stati Uniti per un progetto del valore di circa USD 1,3 miliardi per la costruzione e gestione di un tratto autostradale in Georgia denominato "SR 400 Express Lane", parte del sistema viario intorno alla città di Atlanta.

Capital Beltway (Maryland - USA)

Sempre con riferimento al mercato statunitense, il Gruppo ASTM è stato altresì prequalificato per un progetto di PPP nello Stato del Maryland relativo all'ammodernamento, con la costruzione di nuove corsie aggiuntive a pedaggio e la relativa gestione per un periodo di 50 anni, di un primo lotto di circa 60 km della cosiddetta "Capital Beltway", sistema autostradale di collegamento con la città di Washington.

EUROPA. NORVEGIA

Il Gruppo ASTM si è prequalificato in Norvegia per un progetto di concessione di 25 anni relativo alla progettazione, costruzione e gestione di un tratto autostradale di circa 10 km., che prevede la costruzione di un ponte sospeso di circa 900 m. di lunghezza, nel sud del Paese, vicino alla città di Bergen.

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COVID-19

I risultati del semestre riflettono gli impatti derivanti dalla pandemia da Covid-19.

In ambito autostradaleil calo dei volumi di traffico e conseguentemente dei ricavi riflette le restrizioni alla mobilità adottate, a partire dalla fine dello scorso mese di febbraio, dalle autorità di governo centrale e locali finalizzate ad arginare l'espansione dell'epidemia, le quali hanno determinato una riduzione dei transiti autostradali sia delle autovetture sia - in misura più contenuta - dei veicoli pesanti. Per effetto dell'allentamento delle misure di contenimento del virus avviate dal mese di maggio (cd. "Fase 2"), si è registrata una ripresa dei volumi di traffico, divenuta ancor più significativa dopo che sono venute meno le restrizioni agli spostamenti al di fuori della regione di residenza e tra paesi dell'area Schengen.

Ripercussioni si sono avute anche nell'ambito del settore EPC, che ha registrato forti rallentamenti o addirittura il completo blocco delle attività su alcuni progetti in corso sul territorio nazionale, mentre all'estero la diminuzione dei volumi rispetto al budget è risultata più contenuta; tutti i cantieri, hanno infatti proseguito le attività, pur con rallentamenti, ma senza soluzione di continuità.

In questo difficile contesto le azioni messe in campo hanno dimostrato la capacità e la rapidità del Gruppo nel rispondere alla situazione in essere ed a contenere, per quanto possibile, gli impatti della pandemia sui risultati del semestre. Anche dal punto di vista finanziario si rileva che nei primi mesi del corrente anno sono state condotte azioni di funding e rifinanziamento al fine di rafforzare ulteriormente la struttura finanziaria ed allungarne la maturity.

3

Andamento del traffico autostradale e dei ricavi da pedaggio
Si riporta di seguito l'analisi dell'andamento del traffico autostradale	sia effettivo sia su base omogenea1 nei primi
mesi del 2020.				TRAFFICO MENSILE
	23,0%		22,7%
										1,1%
	3,1%		3,0%						-13,1%
										-12,6%
								-50,0%	-26,0%
				-53,0%
				-61,1%		-76,5%		-58,9%
						-80,1%
	Gennaio		Febbraio	Marzo		Aprile		Maggio	Giugno	Luglio(1)
				Traffico base omogenea	Traffico effettivo

1. Dato relativo ai primi 28 giorni

L'andamento progressivo del traffico autostradale sulla rete gestita dal Gruppo in Italia alla data del 28 luglio 2020 evidenzia un decremento del -22,4%2 rispetto al corrispondente periodo del 2019.

Si riporta di seguito l'andamento dei ricavi da pedaggiosia effettiva sia su base omogenea3 nei primi mesi del 2020.

		RICAVI DA PEDAGGIO MENSILI
16,0%	16,4%
						-2,0%
3,1%	3,6%				-14,1%
						-11,3%
				-46,2%	-23,0%
		-46,7%
		-52,6%	-69,8%	-52,4%
			-72,6%
Gennaio	Febbraio	Marzo	Aprile	Maggio	Giugno	Luglio (1)
		Pedaggi su base omogenea	Pedaggi effettivi

1. Dato relativo ai primi 28 giorni

1. Importi al netto dei dati di traffico della ATIVA S.p.A. i cui dati economici sono consolidati con decorrenza 1° gennaio 2020.
2. -34,5%2 su base omogenea, al netto dei dati di traffico della ATIVA S.p.A. i cui dati economici sono consolidati con decorrenza 1° gennaio 2020.
3. Importi al netto dei dati dei pedaggi della ATIVA S.p.A. i cui dati economici sono consolidati con decorrenza 1° gennaio 2020.

4

Il calo dei transiti precedentemente descritto si è riflesso sui "ricavi netti da pedaggio" che evidenziano alla data del 28 luglio 2020 una flessione del 22,1% (-30,3% su base omogenea1).

La riduzione dei pedaggi risulta in proporzione minore rispetto a quella del traffico essenzialmente per il mix traffico- tariffa (la riduzione del traffico pesante è stata più contenuta rispetto a quella del traffico leggero), mentre un ruolo limitato è da ascrivere al riconoscimento a decorrere dal 1° gennaio 2020 degli adeguamenti tariffari, avvenuto per la sola concessionaria Autovia Padana S.p.A..

STIMA EVOLUZIONE RICAVI DA PEDAGGIO

LUGLIO - DICEMBRE 2020

I ricavi da pedaggio attesi per l'esercizio 2020 evidenziano, rispetto all'esercizio 2019, una riduzione del 10,9% con un progressivo recupero rispetto al -22,1% consuntivato al 28 luglio 2020.

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INVESTIMENTI

In merito agli investimenti in beni autostradali realizzati si evidenzia che nonostante le citate difficoltà insorte in conseguenza della "Pandemia Covid-19", gli investimenti realizzati nel primo semestre 2020 sono stati pari a circa 142,3 milioni di euro con una crescita di oltre il 23% rispetto all'analogo periodo del precedente esercizio, confermando l'approccio industriale del Gruppo nelle gestione delle proprie infrastrutture.

ANALISI DEI PRINCIPALI DATI ECONOMICO-FINANZIARI

PRINCIPALI DATI ECONOMICI

 Volume d'affari: 860 milioni di euro - Il volume d'affari del primo semestre 2020 risente in modo significativo degli impatti derivanti dalla pandemia da Covid-19, essenzialmente per quanto riguarda i ricavi del settore autostradale, ed evidenzia una riduzione pari a 129,2 milioni di euro.

- Ricavi netti da pedaggio: 400,5 milioni di euro- Le restrizioni alla mobilità adottate, a partire dalla fine dello scorso mese di febbraio, dalle autorità di governo centrale e locali finalizzate ad arginare l'espansione dell'epidemia, hanno determinato una riduzione dei transiti autostradali sia delle autovetture sia - in misura(1) più contenuta - dei veicoli pesanti. La riduzione dei volumi di traffico si è riverberata sui ricavi da pedaggio che evidenziano una flessione pari a 140 milioni di euro1 (-25,9%1).

1 -183,4 milioni su base omogenea (al netto dei pedaggi della ATIVA S.p.A., i cui dati economici sono consolidati con decorrenza 1° gennaio 2020).

5

• • Ricavi settore EPC: 416,6 milioni di euro- Sebbene il diffondersi della pandemia e le conseguenti misure di contenimento della stessa adottate dalle autorità di Governo abbiano comportato la temporanea sospensione delle attività dei principali cantieri in corso di esecuzione sul territorio nazionale, il settore EPC evidenzia un aumento della produzione di circa 25,5 milioni di euro (+6,5%) grazie alla costante crescita dei volumi di attività all'estero, dove gli effetti della pandemia, nei Paesi in cui il Gruppo opera, sono risultati meno significativi nel semestre in esame.
• Margine Operativo Lordo (EBITDA): 185,5 milioni di euro - La riduzione dell'EBITDA, che evidenzia una flessione di 176,7 milioni di euro, è principalmente riconducibile al settore autostradale, dove il calo dei ricavi netti da pedaggio si è inevitabilmente riflesso sul Margine operativo lordo; l'EBITDA margin del settore autostradale, per effetto anche delle misure adottate dalle società del Gruppo volte a contenere gli impatti economici dell'epidemia, garantendo al contempo la piena operatività delle infrastrutture gestite ed il rispetto delle norme di sicurezza per l'utenza ed i propri dipendenti, evidenzia una riduzione in termini percentuali sui ricavi di 13 punti, passando dal 58,8% del primo semestre 2019 al 45,8% del primo semestre 2020.
• Risultato di periodo di pertinenza della Capogruppo: 33,7 milioni di euro - La flessione del Margine operativo lordo, al netto della variazione intervenuta negli ammortamenti e accantonamenti e della gestione finanziaria si è riflessa sul risultato del periodo che evidenzia una flessione di 41,7 milioni di euro.
  Tabella riepilogativa dei dati economici consolidati

(importi in migliaia di euro)	I semestre 2020	I semestre 2019	Variazioni
Ricavi del settore autostradale - gestione operativa (1) (2)	407.446	556.095	(148.649)
Ricavi del settore "EPC" (2)	416.637	391.157	25.480
Ricavi del settore tecnologico	8.231	12.604	(4.373)
Altri ricavi	27.726	29.406	(1.680)
Totale volume d'affari		860.040	989.262	(129.222)
Costi operativi (1)(2)	(674.531)	(627.069)	(47.462)
Margine operativo lordo (EBITDA)		185.509	362.193	(176.684)
Ammortamenti e accantonamenti netti	(103.073)	(151.410)	48.337
Risultato operativo		82.436	210.783	(128.347)
Proventi finanziari	8.551	10.375	(1.824)
Oneri finanziari	(51.689)	(46.295)	(5.394)
Oneri finanziari capitalizzati	8.124	7.782	342
Utile (perdita) da società valutate con il metodo del patrimonio netto	17.489	(5.494)	22.983
Saldo della gestione finanziaria		(17.525)	(33.632)	16.107
Utile al lordo delle imposte		64.911	177.151	(112.240)
Imposte sul reddito (correnti e differite)	(24.558)	(43.413)	18.855
Utile (perdita) del periodo		40.353	133.738	(93.385)
		58.368	(51.701)
• Utile attribuito alle partecipazioni di minoranza	6.667
• Utile attribuito ai Soci della controllante	33.686	75.370	(41.684)

1. Importi al netto del canone/sovracanone da devolvere all'ANAS (pari a 32,5 milioni di euro nel primo semestre 2020 e 41,5 milioni di euro nel primo semestre 2019).
2. L'IFRIC12 prevede - in capo alle concessionarie - l'integrale rilevazione, nel conto economico, dei costi e dei ricavi relativi all'"attività di costruzione" afferente i beni gratuitamente reversibili; ai fini di una migliore rappresentazione nel solo prospetto sopra evidenziato, tali componenti - pari rispettivamente a 146,3 milioni di euro nel primo semestre 2020 e 126,1 milioni di euro nel primo semestre 2019 - sono stati stornati, per pari importo, dalle corrispondenti voci di ricavo/costo.

1 -33,9% su base omogenea (al netto dei pedaggi della ATIVA S.p.A., i cui dati economici sono consolidati con decorrenza 1° gennaio 2020).

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PRINCIPALI DATI FINANZIARI

Indebitamento finanziario netto1: 848,7 milioni di euro - Il miglioramento intervenuto nell'indebitamento finanziario netto pari a 503,5 milioni di euro, è sostanzialmente ascrivibile all'iscrizione tra i crediti finanziari dei crediti da subentro maturati sulle concessioni scadute delle società controllate ATIVA S.p.A., SATAP S.p.A. (tronco A21) e SALT p.A. (tronco A12); tali crediti (pari a 621,6 milioni di euro al 30 giugno 2020) sono relativi al valore degli investimenti autostradali non ammortizzati alla data di scadenza delle concessioni, nonché dei crediti maturati per gli investimenti realizzati dopo la scadenza delle stesse che dovranno essere liquidati al concessionario uscente dal concessionario subentrante. Detti valori di subentro sono stati recepiti nei documenti delle gare bandite dal MIT per il rinnovo delle citate concessioni, il cui termine per la presentazione delle offerte - terminata l'emergenza per il Covid-19 - è stato fissato nel mese di luglio 2020. L'aggiudicazione delle stesse è prevista in tempi brevi.

Per la restante parte la variazione intervenuta nell'indebitamento finanziario netto è diretta conseguenza dei minori flussi da pedaggi autostradali, del significativo programma di investimenti nonché della maggiore attività svolta dalle società operanti nel settore EPC.

(valori in migliaia di euro)	30/06/2020	31/12/2019	Variazioni
A) Cassa ed altre disponibilità liquide	1.262.919	1.197.537	65.382
B) Titoli detenuti per la negoziazione	-	-	-
C) Liquidità (A) + (B)	1.262.919	1.197.537	65.382
D) Crediti finanziari	1.074.369	574.161	500.208
E) Debiti bancari correnti	(193.577)	(147.038)	(46.539)
F) Parte corrente dell'indebitamento non corrente	(411.079)	(347.617)	(63.462)
G) Altri debiti finanziari correnti	(572.967)	(571.062)	(1.905)
H) Indebitamento finanziario corrente (E) + (F) + (G)	(1.177.623)	(1.065.717)	(111.906)
I) Disponibilità finanziaria corrente netta (C) + (D) + (H)	1.159.665	705.981	453.684
J) Debiti bancari non correnti	(898.625)	(952.502)	53.877
K) Strumenti derivati di copertura	(21.069)	(20.729)	(340)
L) Obbligazioni emesse	(1.040.923)	(1.040.228)	(695)
M) Altri debiti non correnti	(47.757)	(44.752)	(3.005)
N) Indebitamento finanziario non corrente (J) + (K) + (L) + (M)	(2.008.374)	(2.058.211)	49.837
O) Indebitamento finanziario netto (I) + (N)		(848.709)	(1.352.230)	503.521

PRESTITI OBBLIGAZIONARI

Nel periodo 1° gennaio - 30 giugno 2020 non sono stati emessi prestiti obbligazionari.

Nei 18 mesi successivi al 30 giugno 2020 è previsto il rimborso in linea capitale di 500 milioni di euro riferiti al "Prestito obbligazionario 2010-2020" (emesso nell'ottobre 2010 dalla SIAS S.p.A. oggi incorporata in ASTM S.p.A.).

Le obbligazioni saranno rimborsate in data 26 ottobre 2020 in un'unica soluzione al loro valore nominale.

1 L'"indebitamento finanziario netto" al 30 giugno 2020 non include (i) il fair value dei "fondi di investimento" sottoscritti in precedenti esercizi quale investimento della liquidità pari a 18,8 milioni di euro (19,4 milioni di euro al 31 dicembre 2019), (ii) il valore attualizzato dei crediti a medio lungo termine per "minimi garantiti" pari a 2,6 milioni di euro (2,3 milioni di euro al 31 dicembre 2019) e (iii) il valore attualizzato del "debito vs. l'ANAS-Fondo Centrale di Garanzia" pari a 133,2 milioni di euro (129,2 milioni di euro al 31 dicembre 2019).

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ECORODOVIAS - BRASILE

Ecorodovias Infraestrutura e Logistica S.A., società quotata al Novo Mercado Bovespa ("Ecorodovias"), tra i principali players autostradali brasiliani su cui il gruppo esercita il co-controllo, nel primo semestre 2020 ha registrato:

• una crescita dei volumi di traffico del 3,2%1;
• una crescita dei ricavi della gestione autostradale del 4,9% che si attestano su un importo pari a 1.460,4 milioni di Reais (238,9 milioni di euro2);
• un EBITDA pro-forma3 pari a 960,8 milioni di Reais (157,2 milioni di euro2), in aumento del 3,8%;
• un utile netto pro-forma4 pari a 187,5 milioni di Reais (30,7 milioni di euro2), in crescita di circa il 32,7%.

Si riporta di seguito l'andamento del traffico 2020 fino alla data del 28 luglio.

ANDAMENTO MENSILE DEL TRAFFICO5 (2020 VS. 2019)

			31.5%
21.0%
			27.4%
16.4%				11.9%
		11.2%					2.9%
							-3.8%	-6.8%	-8.3%
						-12.6%
							-8.9%	-11.9%	-10.6%
				Consolidated traffic (%)
					-18.8%
				Consolidated toll revenue (%)
	Jan		Feb	Mar	Apr	May	Jun	Jul	Accum. 2020

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SETTORE EPC

Gruppo Itinera

Le società appartenenti al Gruppo Itinera operano nel settore delle costruzioni di grandi opere infrastrutturali di trasporto e nel settore dell'edilizia civile e industriale.

Il primo semestre 2020 mostra un lieve incremento del valore della produzione di Gruppo, il quale si attesta a 480,2 milioni di euro a fronte di 464 milioni di euro nel primo semestre del 2019. I volumi di produzione realizzati, seppur in aumento rispetto al dato del primo semestre 2019, risultano inferiori alle previsioni di budget, risentendo dell'impatto derivante dalla diffusione della pandemia Covid-19; il Gruppo ha infatti registrato forti rallentamenti o addirittura il completo blocco delle attività su alcuni progetti in corso sul territorio nazionale, con volumi ridotti complessivamente di circa il 30% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con particolare riferimento ai lavori di costruzione e manutenzione per le concessionarie autostradali.

All'estero la diminuzione dei volumi rispetto al budget è risultata più contenuta; tutti i cantieri, hanno infatti proseguito le attività, pur con rallentamenti, ma senza soluzione di continuità.

L'allungamento dei tempi sostanzialmente in tutti i principali cantieri (oltre all'Italia, anche in Danimarca, Romania, Austria, e Middle East) ha inevitabilmente originato nel semestre degli extra-costi; le problematiche emerse sono

1. -13,4%su base omogenea - escludendo il traffico delle concessionarie Eco135 ed Eco050 (MGO) pedaggiate rispettivamente dal 1° aprile e dal 1° giugno 2019.
2. Sulla base del rapporto di cambio Euro/Reais di 6,1118 al 30 giugno 2020.
3. Escludendo i ricavi e i costi di costruzione, gli accantonamenti ai fondi manutenzione ed i costi relativi al Non-ProsecutionAgreement.
4. Escludendo i costi relativi al Non-ProsecutionAgreement e gli adeguamenti inflattivi relativi al Leniency Agreement e al Non-ProsecutionAgreement.
5. Eco 135 inclusa dall'aprile 2019 ed Eco 050 dal giugno 2019.

8

oggetto di discussione con i committenti, con i quali contrattualmente è generalmente previsto il riconoscimento dei tempi ulteriori, seppure non di tutti i costi aggiuntivi sostenuti.

Il tutto ha comportato una riduzione dei margini consuntivati sulle commesse in corso di esecuzione, con una conseguente minore copertura dei costi fissi e delle strutture non operative di sede.

La ripartizione per area geografica della produzione evidenzia una crescita della produzione realizzata all'estero a scapito di quella realizzata in Italia, risultata particolarmente penalizzata dalla pandemia.

Il "portafoglio ordini" della Società al 30 giugno 2020, si attesta ad un importo di circa euro 4 miliardi (dati risultanti dall'applicazione dei cambi di conversione al 30 giugno 2020 per i contratti espressi in valute diverse dall'euro), di cui 3,3 miliardi per la capogruppo Itinera S.p.A., 0,6 miliardi per Halmar e 0,1 miliardi per Itinera Construcoes e Sea Segnaletica Stradale.

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EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

• ESERCIZIO 2020

I risultati del periodo dimostrano la capacità di reazione del Gruppo ad eventi di eccezionale straordinarietà quali la pandemia da Covid-19, nonché la capacità di proseguire nel processo di internazionalizzazione presentando una situazione patrimoniale e finanziaria in deciso miglioramento.

Per ciò che riguarda il settore autostradale, i volumi di traffico risultano in forte ripresa dalla seconda metà del mese di maggio; le più recenti stime degli analisti di settore prevedono, a meno di una recrudescenza dell'epidemia non ipotizzata nei modelli, un ulteriore graduale recupero nei restanti mesi dell'anno che dovrebbe portare nel prossimo mese di dicembre al raggiungimento di volumi in linea con quelli del dicembre 2019.

Sulla base delle citate proiezioni si può ipotizzare che i volumi di traffico ed i ricavi da pedaggio per l'intero esercizio 2020evidenzieranno una riduzione in un range compreso tra il 9% e l'11% (- 20%/- 22% su base omogenea).

Anche l'attività del settore dell'EPC, dopo la sospensione delle attività dei principali cantieri in corso di esecuzione sul territorio nazionale, sta progressivamente tornando alla normalità, seppur i ritardi cumulati nel primo semestre sono destinati a generare ancora inefficienze operative andando ad influire negativamente sulla marginalità delle commesse.

Sulla base delle citate previsioni[1] di traffico e di ricavi da pedaggio, nonché del previsto andamento delle società del Gruppo operanti nei settori EPC e Technology basato sulle più recenti versioni dei budget gestionali che tengono conto dei risultati consuntivati nel primo semestre dell'esercizio in corso, le stime in merito ai principali indicatori economici e finanziari relativi all'intero esercizio 2020 sono le seguenti:

• • Ricavi aggregati di Gruppo[2]: stabili vs. 2019;
  • Utile di pertinenza dei soci della controllante: in crescita di oltre il 35% vs. 2019;
  • Indebitamento finanziario netto: in riduzione di oltre il 40% vs. 2019[3]
  • Investimenti sulla rete in crescita di circa il 30%
• STRATEGIA E OBIETTIVI DI MEDIO-LUNGO TERMINE

Il manifestarsi della crisi epidemiologica non ha modificato la strategia di medio-lungo termine e gli obiettivi del Gruppo, le cui linee guida, fissate nel Business Plan 2017-2021, ne escono al contrario ulteriormente consolidate.

Tali obiettivi vedono, per quanto riguarda il settore delle concessioni autostradali, un rafforzamento della leadership

1. Stante la straordinarietà della situazione legata agli eventi conseguenti all'epidemia da Covid-19, si è provveduto in via eccezionale a fornire i dati previsionali limitatamente all'esercizio 2020.
   In uno scenario di mercato caratterizzato ancora da forte incertezza sulle prospettive economiche/finanziarie a causa dell'epidemia da Covid-19, i dati e le informazioni previsionali devono ritenersi "forward-lookingstatements" e pertanto, non basandosi su meri fatti storici, hanno per loro natura una componente di rischiosità e di incertezza, poiché dipendono anche dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri al di fuori del controllo della Società, quali ad esempio: le variazioni del traffico, il rischio di esecuzione delle commesse e dei progetti (inclusi quelli relativi agli investimenti in corso), le variazioni dei tassi di cambio, nonché in generale i cambiamenti nelle condizioni di business. I dati consuntivi possono pertanto variare in misura sostanziale rispetto alle previsioni. I dati e le informazioni previsionali si riferiscono alle informazioni reperibili alla data della loro diffusione e si basano -tra l'altro - sul perimetro di consolidamento del Gruppo ASTM al 30 giugno 2020; essi hanno quale presupposto che non vi sia una ripresa della pandemia da Covid-19 e non vengano emanate nuove misure restrittive degli spostamenti volte ad arginare la diffusione del virus analoghe a quelle prese nella prima metà dell'anno.
2. ante elisioni infragruppo

[3]Tale importo non tiene conto dell'esborso del corrispettivo per l'acquisizione delle azioni SITAF, pari a 272 €mln. i cui tempi di pagamento non sono ad oggi stimabili con precisione. Il miglioramento atteso riflette - tra l'altro - l'iscrizione dei crediti da subentro maturati sulle concessioni scadute.

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sia sul mercato domestico, sia su quello internazionale, in un'ottica di crescita dimensionale "qualitativa" e di diversificazione geografica del rischio, mentre, con riferimento al settore EPC, un consolidamento del proprio ruolo di player di primo piano nel mercato delle costruzioni ed il rafforzamento dell'attività di supporto al settore concessioni, unitamente al mantenimento di una struttura finanziaria equilibrata.

ESTERO - Nonostante il difficile quadro economico mondiale venutosi a creare per effetto della pandemia da COVID- 19, l'accordo raggiunto con riferimento ad Ecorodovias riveste un'enorme valenza per il futuro del Gruppo, considerato che il Brasile sarà interessato nei prossimi anni da un ingente piano di sviluppo infrastrutturale, in particolare nel settore autostradale, a cui ASTM intende partecipare.

Relativamente all'ingresso su nuovi mercati, il superamento delle fasi di prequalifica con l'ammissione alle successive fasi di offerta per le gare in Georgia e in Maryland negli Stati Uniti rappresentano un risultato lusinghiero, considerato il recentissimo ingresso sul mercato del PPP negli USA avvenuto tramite la società di EPC controllata Halmar International LLC - acquisita solo tre anni fa nel luglio 2017 - e, unitamente all'analoga iniziativa in Norvegia, testimoniano l'impegno e gli sforzi profusi negli ultimi anni per accrescere il ruolo di ASTM come player globale presente su alcune delle più importanti iniziative infrastrutturali a livello mondiale.

ITALIA - L'acquisizione del controllo di SITAF dimostra la capacità del Gruppo di aggiudicarsi nuove iniziative creando valore per gli azionisti in un contesto competitivo nel quale ha sempre saputo esprimere le proprie competenze ed il proprio know-how - come testimoniano i successi degli ultimi anni nelle gare relative ad Asti-Cuneo, Tangenziale Esterna, Bre.be.mi. ed Autovia Padana, in cui sono state premiate efficienza, capacità industriale e solidità finanziaria.

L'acquisizione della maggioranza di SITAF consente di estendere il proprio controllo su un asset strategico transnazionale che potrebbe anche aprire a nuove opportunità di crescita legate al rafforzamento delle relazioni con le istituzioni francesi ed alla potenziale futura integrazione del sistema dei trafori alpini.

Il previsto consolidamento di Ecorodovias - a seguito dell'aumento di capitale della stessa o di successive operazioni sul mercato dei capitali - unitamente all'acquisizione del controllo di SITAF ed al cross-financing tra l'A4 e l'A33 - consentiranno di raggiungere i seguenti importanti obiettivi:

• una decisa crescita di ricavi ed EBITDA[1]
• • ricavi 2019 pro-forma: 3,1 miliardi di euro (+50% circa);
  • EBITDA 2019 pro-forma: 1,45 miliardi di euro (+80% circa);
• un allungamento della durata media delle concessionidel Gruppo di 36 anni[2].

Tali risultati consentiranno ad ASTM di rafforzare ulteriormente la propria posizione di vertice nel settore dei concessionari autostradali industriali.

A fianco degli obiettivi di crescita, il Gruppo mantiene una costante attenzione alla gestione della propria rete infrastrutturale, mirando ad innalzare continuamente gli standard qualitativi e di sicurezza del servizio offerto alla propria utenza, elevando gli standard tecnologici della rete gestita ed intervenendo con ingenti investimenti come testimonia la costante crescita degli stessi avvenuta nel corso degli anni.

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La Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2020 sarà messa a disposizione del pubblico e sul sito web della società (www.astm.it), sul sito internet di Borsa Italiana S.p.A., nei termini di legge.

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1. Dati aggregati pro-forma 2019 di ricavi ed EBITDA ottenuti sommando ai ricavi ed al Margine Operativo Lordo 2019 di ASTM gli analoghi dati del 2019 di Ecorodovias (convertiti al tasso di cambio medio del 2019), SITAF e ATIVA
2. Calcolato come moltiplicatore dell'EBITDA del settore concessioni del gruppo ASTM al 31 dicembre 2019.

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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Dott. Alberto Pernigotti dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del D.Lgs. 24.02.1998 n.58, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

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Si precisa che ad oggi non è stata ancora completata l'attività di revisione del bilancio consolidato semestrale abbreviato oggetto del presente comunicato.

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Il giorno 4 agosto 2020, ore 11,30 CET, la Società terrà una Conference Call per illustrare alla comunità finanziaria i dati economici- finanziari del primo semestre 2020. Sarà possibile scaricare, poco prima dell'avvio della Conference, la relativa presentazione dal sito www.astm.it/sezione investor relations/presentazioni.

All.: - Prospetti del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2020

ASTM S.p.A.

Corso Regina Margherita, 165 - 10144 Torino

Tel. [phone] - Fax: [phone]

www.astm.it - PEC: [e-mail] - E-mail: [e-mail]

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Giuseppe Agogliati

Tel. [phone]

E-mail: [e-mail]

Rapporti con i Media

Giovanni Frante

Tel. [phone]

E-mail: [e-mail]

Barabino&Partners

Raffaella Nani

Tel. [phone]

E-mail: [e-mail]

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INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE

Al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economica e della situazione patrimoniale e finanziaria, il Gruppo ASTM utilizza, in aggiunta agli indicatori finanziari convenzionali previsti dai principi contabili internazionali IAS/IFRS, alcuni Indicatori Alternativi di Performance(di seguito anche "IAP").

Gli IAP presentati nella "Relazione intermedia sulla gestione" sono ritenuti significativi per la valutazione dell'andamento operativo con riferimento ai risultati complessivi del Gruppo, dei settori operativi e delle singole società del Gruppo. Inoltre, si ritiene che gli IAP assicurino una migliore comparabilità nel tempo degli stessi risultati sebbene non siano sostituitivi o alternativi ai risultati previsti dai principi contabili internazionali IAS/IFRS esposti nel "Bilancio consolidato semestrale abbreviato" (dati ufficiali o reported).

Con riferimento agli IAP relativi ai risultati consolidati si evidenzia che il Gruppo ASTM presenta, all'interno del capitolo "Dati economico, patrimoniali e finanziari", prospetti contabili riclassificati diversi da quelli previsti dai principi contabili internazionali IAS/IFRS inclusi nel Bilancio consolidato semestrale abbreviato; i prospetti riclassificati del Conto economico consolidato, della Situazione patrimoniale consolidata e dell'Indebitamento finanziario netto presentano pertanto, oltre alle grandezze economico- finanziarie e patrimoniali disciplinate dai principi contabili internazionali IAS/IFRS, alcuni indicatori e voci derivati da questi ultimi, ancorché non previsti dagli stessi principi e identificabili pertanto come IAP.

Nel seguito sono elencati i principali IAP presentati nella Relazione sulla gestione e una sintetica descrizione della relativa composizione, nonché la riconciliazione con i corrispondenti dati ufficiali:

1. "Volume d'affari": differisce dal "Totale ricavi" del prospetto di bilancio consolidato semestrale abbreviato in quanto non considera (i) i ricavi per progettazione e costruzione relativi ai beni gratuitamente reversibili e (ii) il canone/sovraprezzi da devolvere all'ANAS.
2. "Valore della produzione": il valore della produzione del settore EPC rappresenta i ricavi per lavori e progettazione, la variazione dei lavori su ordinazione, i ricavi per cessione di materiali e per prestazione di servizi.
3. "Margine operativo lordo (EBITDA)": è l'indicatore sintetico della redditività derivante dalla gestione operativa, determinato sottraendo al "Totale ricavi" da bilancio tutti i costi operativi, ad eccezione di ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni delle attività immateriali e materiali. Il "Margine operativo lordo (EBITDA)" non include il saldo delle partite finanziarie e le imposte.
4. "EBITDA margin settore autostradale": è il rapporto tra il "Margine operativo lordo (EBITDA)" e il volume d'affari del settore autostradale
5. "Risultato operativo": è l'indicatore che misura la redditività dei capitali complessivamente investiti in azienda, calcolato sottraendo al "Margine Operativo Lordo (EBITDA)" gli ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni delle attività immateriali e materiali.
6. "Capitale investito netto": espone l'ammontare complessivo delle attività di natura non finanziaria, al netto delle passività di natura non finanziaria.
7. "Backlog": rappresenta il portafoglio ordini che il settore EPC deve ancora evadere.
8. "Indebitamento finanziario netto": rappresenta la posizione finanziaria netta predisposta in conformità alla raccomandazione ESMA del 20 marzo 2013.
9. "Cash Flow Operativo": è l'indicatore della liquidità generata o assorbita dalla gestione operativa ed è determinato sommando all'utile dell'esercizio gli ammortamenti, l'adeguamento del fondo di ripristino/sostituzione dei beni gratuitamente reversibili, l'adeguamento del fondo benefici per dipendenti, gli accantonamenti per rischi, le perdite (utili) da società valutate con il metodo del patrimonio netto, le svalutazioni (rivalutazioni) di attività finanziarie e sottraendo la capitalizzazione di oneri finanziari.

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Gruppo ASTM

Prospetti del Bilancio consolidato semestrale abbreviato

al 30 giugno 2020

Stato patrimoniale consolidato

(importi in migliaia di euro)	30 giugno 2020	31 dicembre 2019
Attività
Attività non correnti
Attività immateriali
avviamento	121.623	121.492
altre attività immateriali	21.578	21.518
concessioni - beni gratuitamente reversibili	2.846.715	2.810.379
3. Totale attività immateriali	2.989.916	2.953.389
Immobilizzazioni materiali
immobili, impianti, macchinari ed altri beni	141.311	142.889
diritti d'uso	68.672	62.769
3. Totale immobilizzazioni materiali	209.983	205.658
Attività finanziarie non correnti
partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto	781.713	887.135
altre partecipazioni	108.506	114.820
altre attività finanziarie non correnti	360.425	947.956
3. Totale attività finanziarie non correnti	1.250.644	1.949.911
Attività fiscali differite	174.621	175.436
Totale attività non correnti	4.625.164	5.284.394
Attività correnti
Rimanenze e attività contrattuali	331.219	286.096
Crediti commerciali	271.046	284.840
Attività fiscali correnti	39.254	30.459
Altri crediti	134.810	125.555
Attività finanziarie correnti	920.909	389.275
3. Totale	1.697.238	1.116.225
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti	1.262.919	1.197.537
Totale attività correnti	2.960.157	2.313.762
Totale attività	7.585.321	7.598.156
Patrimonio netto e passività
Patrimonio netto
Patrimonio netto attribuito ai soci della controllante
1. capitale sociale	64.886	65.274
2. riserve ed utili	2.431.443	2.537.587
3. Totale	2.496.329	2.602.861
Patrimonio netto attribuito alle partecipazioni di minoranza	360.812	357.016
Totale patrimonio netto	2.857.141	2.959.877
Passività
Passività non correnti
Fondi per rischi ed oneri e benefici per dipendenti	431.028	418.432
Debiti commerciali	362	-
Altri debiti e passività contrattuali	204.299	205.823
Debiti verso banche	898.625	952.502
Strumenti derivati di copertura	21.069	20.729
Altri debiti finanziari	1.088.680	1.084.980
Passività fiscali differite	57.936	50.553
Totale passività non correnti	2.701.999	2.733.019
Passività correnti
Debiti commerciali	444.547	447.864
Altri debiti e passività contrattuali	364.231	345.213
Debiti verso banche	604.656	494.655
Altri debiti finanziari	572.967	571.062
Passività fiscali correnti	39.780	46.466
Totale passività correnti	2.026.181	1.905.260
Totale passività	4.728.180	4.638.279
Totale patrimonio netto e passività	7.585.321	7.598.156

Conto economico consolidato

	(importi in migliaia di euro)	I semestre 2020		I semestre 2019
	Ricavi
	settore autostradale - gestione operativa	439.958		597.563
	settore autostradale - progettazione e costruzione IFRIC 12	142.315		115.692
	settore EPC	416.637		391.157
	settore EPC- progettazione e costruzione IFRC 12	4.039		10.453
	settore tecnologico	8.231		12.604
	Altri		27.726		29.406
	Totale Ricavi	1.038.906		1.156.875
	Costi per il personale	(215.077)	(187.190)
	Costi per servizi	(475.891)	(429.703)
	Costi per materie prime	(95.190)	(101.829)
	Altri costi	(67.759)	(76.156)
	Costi capitalizzati sulle immobilizzazioni	520		196
	Ammortamenti e svalutazioni	(89.070)	(164.631)
	Adeguamento fondo di ripristino/sostituzione beni gratuitamente devolvibili	(1.499)	13.249
	Altri accantonamenti per rischi ed oneri	(12.504)	(28)
	Proventi finanziari:
		da partecipazioni non consolidate	359		1.482
		altri	8.192		8.893
	Oneri finanziari:
		interessi passivi	(35.761)	(37.192)
		altri	(7.804)	(1.321)
	Utile (perdita) da società valutate con il metodo del patrimonio netto	17.489		(5.494)
	Utile (perdita) al lordo delle imposte	64.911		177.151
	Imposte:
		Imposte correnti	(14.604)	(38.840)
		Imposte differite	(9.954)	(4.573)
	Utile (perdita) del periodo	40.353		133.738
	•	quota attribuibile alle minoranze	6.667		58.368
	•	quota attribuibile ai soci della controllante	33.686		75.370
	Utili per azione	0,255		0,819
	Utile (euro per azione)
Conto economico complessivo consolidato
	(importi in migliaia di euro)	I semestre 2020	I semestre 2019
	Utile del periodo (a)	40.353	133.738
	Utili (perdite) imputati alla "riserva da valutazione al fair value"	(6.278)	7.254
	Effetto fiscale sugli utili (perdite) che non saranno successivamente riclassificati a Conto Economico	291	(163)
	quando saranno soddisfatte determinate condizioni

Utile (perdite) che non saranno successivamente riclassificate a Conto Economico (b)

Utili (perdite) imputati alla "riserva da cash flow hedge" (interest rate swap) Variazione della riserva da conversione cambi

Effetto fiscale sugli utili (perdite) che saranno successivamente riclassificati a Conto Economico quando saranno soddisfatte determinate condizioni

Utili (perdite) che saranno successivamente riclassificati a Conto Economico quando saranno soddisfatte determinate condizioni (c)

(5.987)7.091

(3.898)508

(124.553)12.671

1.595(1.646)

(126.856)11.533

Risultato economico complessivo (a) + (b) + (c)	(92.490)	152.362
•	quota attribuibile alle minoranze	4.062	61.944
•	quota attribuibile ai soci della controllante	(96.552)	90.418

Rendiconto finanziario consolidato

	(importi in migliaia di euro)		I semestre 2020	I semestre 2019
	Disponibilità liquide e mezzi equivalenti iniziali	1.197.537	1.087.633
	Variazione area di consolidamento	-	(226)
	Disponibilità liquide e mezzi equivalenti iniziali "rettificate" (a)	1.197.537	1.087.407
	Utile (perdita)	40.353	-
	133.738
	Rettifiche
	Ammortamenti e svalutazioni	89.070	164.631
	Adeguamento del fondo di ripristino/sostituzione beni gratuitamente reversibili	1.499	(13.249)
	Adeguamento fondo benefici dipendenti	614	589
	Accantonamenti per rischi	12.504	28
	(Utile) perdita da società valutate con il metodo del patrimonio netto (al netto dei dividendi incassati)	(17.100)	17.187
	Altri oneri/(proventi) finanziari	(3.232)	(6.814)
	Capitalizzazione di oneri finanziari	(8.124)	(7.782)
	Cash Flow Operativo (I)		115.584	288.328
	Variazione netta delle attività e passività fiscali differite	10.084	3.569
	Variazione capitale circolante netto	(41.404)	39.767
	Altre variazioni generate dall'attività operativa	(612)	(3.448)
	Variazione CCN ed altre variazioni (II)		(31.932)	39.888
				-
	Liquidità generata (assorbita) dall'attività operativa (I+II) (b)	83.652	328.216
	Investimenti beni reversibili	(159.376)	(143.383)
	Disinvestimenti di beni reversibili	-	-
	Contributi relativi a beni reversibili	1.391	9.933
	Investimenti netti in beni reversibili (III)		(157.985)	(133.450)
	Investimenti netti in immobili, impianti, macchinari ed altri beni	(6.695)	-
	(21.889)
	Investimenti netti in attività immateriali	(1.449)	(2.132)
	Investimenti netti in attività immateriali e materiali (IV)		(8.144)	(24.021)
	(Investimenti) / Disinvestimenti in attività finanziarie non correnti - partecipazioni	(62)	-
	8.388
	(Investimenti) / Disinvestimenti in attività finanziarie non correnti	(3.658)	(4.235)
	Acquisto finanziamento TE	-	(11.277)
	Acquisto azioni TE/TEM	-	(22.779)
	Investimenti netti in attività finanziarie non correnti (V)		(3.720)	(29.903)
	Liquidità generata (assorbita) dall'attività di investimento (III+IV+V) (c)	(169.849)	(187.374)
	Variazione netta dei debiti verso banche	53.384	-
	(49.659)
	Variazione delle attività finanziarie	81.315	(66.830)
	(Investimenti) Disinvestimenti in polizze di capitalizzazione	32.695	34.708
	(Investimenti) Disinvestimenti in attività finanziarie	7.198	(9.124)
	Variazione degli altri debiti finanziari (inclusivi del debito vs Anas - Fondo Centrale Garanzia)	(11.122)	(6.123)
	Variazioni del patrimonio netto attribuito alle partecipazioni di minoranze	-	(4.816)
	(Acquisto) Vendita azioni proprie	(11.658)	(746)
	Variazioni del patrimonio netto attribuito ai soci della controllante	-	-
	Dividendi (ed acconti sugli stessi) distribuiti dalla Capogruppo	-	(27.593)
	Dividendi (ed acconti sugli stessi) distribuiti da Società Controllate a Terzi Azionisti	(233)	(68.363)
	Liquidità generata (assorbita) dall'attività finanziaria (d)	151.579	(198.546)
				-
	Disponibilità liquide e mezzi equivalenti finali (a+b+c+d)	1.262.919	1.029.703