COMUNICATO STAMPA

BANCA INTERMOBILIARE DI INVESTIMENTI E GESTIONI S.P.A.

APPROVATI GLI SCHEMI DELLA RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE

CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2020

MIGLIORAMENTO DEI RISULTATI ECONOMICO-PATRIMONIALI

Risultati superiori agli obiettivi stabiliti dal PIANO STRATEGICO e in miglioramento rispetto all'esercizio precedente. Cost/Income al 122,6% (156,1% nel I semestre 2019 e 132,4% nel 2019) grazie anche alla significativa riduzione dei Costi operativi (-28,1%, esclusi i costi one-off) realizzata tramite gli interventi di dimensionamento organizzativo e di cost management realizzati a partire dagli ultimi mesi del 2019.

CONCLUSO CON SUCCESSO L'AUMENTO DI CAPITALE

Concluso con esito positivo in data 4 agosto 2020 l'aumento di capitale - già integralmente garantito dal socio di maggioranza Trinity Investments DAC con versamenti in conto futuro aumento di capitale effettuati lo scorso 31 dicembre 2019 - deliberato dal Consiglio di Amministrazione in data 27 gennaio e 7 luglio 2020.

ELEVATI INDICI DI PATRIMONIALIZZAZIONE E DI LIQUIDITÀ

Il rafforzamento patrimoniale e gli interventi di razionalizzazione e cost management

consentono il raggiungimento di un Common Equity Tier 1 Ratio (CET1 Ratio) del 25,27% (29,27% al 31 dicembre 2019). Posizione di liquidità ampiamente superiore ai requisiti normativi, con un Liquidity Coverage Ratio (LCR) pari al 187% (182% a fine 2019).

CONTINUITÀ OPERATIVA ANCHE IN EMERGENZA COVID-19

Sempre garantito, grazie al contributo di tutto il personale e nel pieno rispetto delle norme di

sicurezza previste, il servizio alla clientela, in filiale e in remoto, senza impatti significativi

sull'operatività. A far data dal 1° luglio 2020 trasferita la sede legale e operativa nel prestigioso

contesto dello storico PALAZZO VALLESA DI MARTINIANA a Torino in via San Dalmazzo n.15.

Dipendenti al 30 giugno 2020 pari 254 (394 al 31 dicembre 2019), ovvero 290 inclusi i consulenti

finanziari (436 a fine 2019).

Raccolta totale da clientela (Total Customer Assets o TCA) pari a circa Euro 4,4 miliardi (Euro 4,3

miliardi al 31 marzo 2019).

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Torino/Milano, 6 agosto 2020

Il Consiglio di Amministrazione (il "CDA") di Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni S.p.A. (la "BANCA" o "BANCA INTERMOBILIARE") ha esaminato e approvato in data odierna i risultati consolidati al 30 giugno 2020.

Nel contesto della pandemia da Covid-19, sono proseguiti nel corso del semestre gli interventi del PIANO STRATEGICO 2019-2024 (il "PIANO STRATEGICO") finalizzati al rilancio del Gruppo, anche attraverso iniziative mirate allo sviluppo della capacità commerciale, alla modernizzazione del modello strategico-operativo e a ulteriori interventi di ottimizzazione.

Circa il 75% delle risorse del Gruppo è stato messo nelle condizioni di operare in smart working, senza interruzioni del servizio offerto alla clientela, in filiale e in remoto, e senza impatti significativi sull'operatività. Al contempo, nonostante il rallentamento imposto ad alcune attività dal lockdown, la BANCA è stata in grado di gestire le attività di allestimento della nuova e prestigiosa sede di Torino, il cui trasferimento è avvenuto in linea con i tempi previsti.

RISULTATI DI CONTO ECONOMICO

Il margine d'intermediazione al 30 giugno 2020 si attesta a Euro 22,6 milioni in riduzione dell'8,4% rispetto al I semestre dell'esercizio precedente (Euro 24,6 milioni):

  • il margine d'interesse si attesta a Euro 4,8 milioni in diminuzione del 20,4% rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente (Euro 6,1 milioni). In particolare, si registra una riduzione degli interessi attivi della clientela per effetto della progressiva riduzione delle esposizioni creditizie (impieghi vivi al 30 giugno 2020 pari a Euro 169,4 milioni; Euro 162,5 milioni al 31 dicembre 2019; Euro 205,9 milioni al 30 giugno 2019). In riduzione anche il contributo del portafoglio titoli bancario. Gli interessi passivi si sono sensibilmente ridotti principalmente per i minori oneri verso la clientela sui depositi;
  • le commissioni nette di periodo ammontano a Euro 12,7 milioni, in riduzione del 17,1% rispetto all'analogo periodo del 2019 (Euro 15,3 milioni);
  • Il risultato dell'operatività finanziaria si attesta a Euro 5,1 milioni, in aumento rispetto al I semestre 2019 (Euro 3,3 milioni; +54,6%). Il portafoglio di negoziazione ha contribuito per Euro 1,7 milioni (Euro 2,1 milioni nel I semestre 2019) e il portafoglio bancario per Euro 3,4 milioni (Euro 1,2 milioni).

Il risultato della gestione operativa, esclusi i costi di ristrutturazione one-off, pur se negativo per Euro 5,1 milioni, risulta in netto miglioramento rispetto al I semestre del 2019 (negativo per Euro 13,9 milioni) grazie alla implementazione delle prime importanti iniziative funzionali al riequilibrio economico-patrimoniale previste dal PIANO STRATEGICO e realizzate a partire dagli ultimi mesi del 2019.

Grazie alle iniziative di cost management i costi operativi sono risultati pari a Euro 27,7 milioni,

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in riduzione del 28,1% rispetto all'analogo periodo del 2019 (Euro 38,4 milioni), con un cost/income di periodo pari al 122,6%, in calo sia rispetto al I semestre 2019 (156,1%) che all'intero esercizio 2019 (132,4%):

  • nei primi 6 mesi del 2020 le spese per il personale sono risultate pari a Euro 14,1 milioni, in diminuzione del 34,4% rispetto al I semestre 2019 (Euro 21,6 milioni) grazie alla riduzione del personale conseguente all'accordo raggiunto con le Organizzazioni Sindacali e approvato dall'Assemblea dei lavoratori a fine 2019 (dipendenti al 30 giugno 2020 pari a 254 unità; dipendenti al 30 giugno 2019 pari a 423 unità);
  • le altre spese amministrative, pari a Euro 12,8 milioni, registrano una riduzione del 12,9% rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente (Euro 14,7 milioni), grazie alle iniziative di contenimento e razionalizzazione dei costi e alla minore contribuzione di alcuni oneri straordinari che avevano condizionato il I semestre del 2019, quali quelli connessi alla migrazione del sistema informatico;
  • gli ammortamenti operativi ammontano a Euro 1,4 milioni, in diminuzione rispetto ai primi 6 mesi del 2019 (Euro 2,7 milioni), ove il semestre era stato condizionato da oneri straordinari derivanti da impairment di alcuni software gestionali.

Il risultato ante imposte è negativo per Euro 6,1 milioni (negativo per Euro 25,5 milioni nel I semestre 2019) principalmente per:

  • i costi di ristrutturazione one-off, pari a Euro 0,5 milioni (Euro 1,6 milioni al 30 giugno 2019);
  • le rettifiche di valore nette su crediti, negative per Euro 0,5 milioni (positive per Euro 0,2 milioni al 30 giugno 2019). In aumento gli indici di copertura sui crediti, sia performing che non performing, anche per l'aggiornamento degli scenari prospettici in relazione al mutato contesto macroeconomico;
  • il contributo complessivo delle rettifiche di valore nette su strumenti finanziari e degli accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri, negativo per Euro 0,4 milioni (positivo per Euro 0,9 milioni al 30 giugno 2019);
  • il risultato delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto, positivo per Euro 0,3 milioni (-13,0%)e interamente riconducibile alla quota di competenza del risultato di periodo della partecipazione in BIM Vita S.p.A., pariteticamente detenuta al 50% con UnipolSai Assicurazioni S.p.A. (Unipol Gruppo).

Si segnala che le risultanze del test di impairment sull'avviamento della controllata Symphonia SGR S.p.A. - effettuato sulla base dei dati al 30 giugno 2020 anche tenendo conto della Raccomandazione ESMA del 20 maggio 2020 che individua il Covid-19 quale impairment indicator ai sensi dello IAS 36, paragrafi 9 e 12 - hanno confermato il valore di carico (il test effettuato sui dati al 30 giugno 2019 aveva comportato rettifiche di valore su avviamento per circa Euro 11,6 milioni).

La perdita dell'operatività corrente al netto delle imposte ammonta a Euro 6,1 milioni, in miglioramento rispetto al I semestre 2019 (perdita per Euro 25,6 milioni), dopo aver determinato il carico fiscale corrente e differito negativo. In sede di predisposizione del presente resoconto

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intermedio e in continuità con quanto effettuato con riferimento alle perdite fiscali del 2017, del 2018 e del 2019, non si è provveduto a stanziare le Deferred Tax Assets (DTA) derivanti dalla perdita fiscale del periodo 2020.

La perdita consolidata si attesta a Euro 6,1 milioni (in miglioramento rispetto alla perdita, pari a Euro 25,6 milioni, registrata nel I semestre 2019).

La perdita consolidata del Gruppo risulta in miglioramento rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente, attestandosi a Euro 6,1 milioni (perdita di Euro 25,6 milioni al 30 giugno 2019; -76,3%) dopo la determinazione delle quote di pertinenza dei terzi (per le quote di minoranza della controllata BIM Insurance Brokers S.p.A.).

AGGREGATI PATRIMONIALI

La raccolta totale da clientela ammonta, al netto delle duplicazioni, a Euro 4,4 miliardi in riduzione rispetto ai valori di fine 2019 (Euro 5,1 miliardi al 31 dicembre 2019; -12,6%) ma in parziale ripresa (+3,4%) rispetto a Euro 4,3 miliardi del 31 marzo 2020. La raccolta diretta rimane costante a Euro 0,6 miliardi, mentre la raccolta indiretta si attesta a Euro 3,8 miliardi (Euro 4,4 miliardi al 31 dicembre 2019; -13,2%), di cui investita per Euro 2,3 miliardi in prodotti gestiti e Euro 1,3 miliardi in prodotti amministrati. Nel corso del I semestre 2020, l'ammontare della raccolta totale da clientela ha risentito degli andamenti fortemente negativi dei mercati finanziari conseguenza della pandemia del Covid-19.

Il portafoglio crediti verso la clientela è pari a Euro 210,3 milioni (Euro 209,8 milioni al 31 dicembre 2019; +0,2%), con impieghi vivi che si attestano a Euro 169,4 milioni (Euro 162,5 milioni al 31 dicembre 2019; +4,2%). Nel corso del semestre è proseguita l'attività di de-risking che prevede la cessazione dell'attività di erogazione alla clientela corporate e l'adozione di politiche di erogazione focalizzate principalmente sui crediti cosiddetti lombard. Gli impatti sui mercati finanziari e sul contesto economico della pandemia del Covid-19 sono stati continuamente monitorati, anche con riferimento ai possibili riflessi sulle esposizioni creditizie. L'esposizione residua netta dei crediti deteriorati ammonta a Euro 33,3 milioni (Euro 34,6 milioni al 31 dicembre 2019; -3,8%), pari al 15,8% del portafoglio crediti verso la clientela e con un tasso di copertura del 30,1%, in aumento rispetto sia al 31 marzo 2020 (28,2%) che al 31 dicembre 2019 (28,9%). Relativamente alle assunzioni macroeconomiche connesse all'applicazione del calcolo delle rettifiche su crediti secondo il principio IFRS 9, si segnala che sono stati considerati scenari prospettici aggiornati, in grado di tener conto del mutato contesto macroeconomico in conseguenza della pandemia da COVID-19.

La posizione finanziaria netta verso le banche e controparti centrali risulta a debito per Euro 243,9 milioni, in aumento rispetto al 31 dicembre 2019 (a debito per Euro 146,7 milioni). I crediti verso le banche e controparti centrali ammontano a Euro 98,3 milioni, in flessione rispetto al dato di fine 2019 (Euro 110,8 milioni al 31 dicembre 2019; -11,3%),mentre i debiti si attestano a Euro 342,1 milioni (Euro 257,5 milioni al 31 dicembre 2019; +32,9%) con un incremento di Euro 84,6 milioni. Tale incremento è principalmente riferibile all'operatività sul mercato MTS Repo, avviata ad inizio

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marzo, al fine di consentire alla BANCA di cogliere opportunità di approvvigionamento a fronte dell'utilizzo in garanzia di titoli governativi detenuti nel portafoglio di proprietà, diversificando le fonti di provvista rispetto alle controparti bancarie.

L'esposizione complessiva in strumenti finanziari ammonta a Euro 630,2 milioni (Euro 604,9 milioni al 31 dicembre 2019: +4,2%) e risulta principalmente costituita dal portafoglio bancario. Le attività finanziarie iscritte nel portafoglio bancario, riconducibili ai business model HTC&S e HTC, sono rimaste costanti (Euro 586,2 milioni al 31 dicembre 2019 versus Euro 586,6 milioni al 30 giugno 2020). Tali portafogli sono caratterizzati da un'elevata concentrazione in titoli di debito, che rappresentano la quasi totalità del portafoglio titoli, e sono costituiti principalmente da titoli di debito governativi italiani, primariamente destinati all'attività di tesoreria.

Il patrimonio netto contabile consolidato alla data del 30 giugno 2020 ammonta a Euro 81,5 milioni (Euro 88,1 milioni al 31 dicembre 2019) dopo aver contabilizzato una perdita di periodo pari a Euro 6,1 milioni (Euro 25,6 milioni nel I semestre del 2019). Il patrimonio netto contabile individuale si attesta invece a Euro 74,8 milioni (Euro 78,8 milioni al 31 dicembre 2019).

Per quanto riguarda la vigilanza prudenziale consolidata, alla data del 30 giugno 2020 il CET1 Ratio e il Total Capital Ratio Phased-in si attestano a 25,27% (29,27% al 31 dicembre 2019) a fronte di Fondi Propri per Euro 108,4 milioni (Euro 126,3 milioni) e di Risk Weighted Asset (RWA) pari a Euro 429,0 milioni (Euro 431,5 milioni). La riduzione nei coefficienti di vigilanza da inizio anno è principalmente ascrivibile alla quota di adeguamento 2020, da re-includere nel CET1, per l'applicazione del regime transitorio (phased-in) relativo alla prima applicazione (First Time Adoption o FTA) del principio contabile IFRS9 sulle posizioni creditizie, per la quasi totalità oggetto di cartolarizzazione nel corso del 2018.

Alla data del 30 giugno 2020 l'indicatore di liquidità LCR (Liquidity Coverage Ratio) è pari a 187% (182% al 31 dicembre 2019), superiore alla soglia regolamentare del 100%.

PROSPETTIVE PER L'ESERCIZIO IN CORSO

Il PIANO STRATEGICO prevede, nel corso del 2020, la prosecuzione delle iniziative finalizzate al rilancio del Gruppo, anche attraverso interventi finalizzati allo sviluppo della capacità commerciale, alla modernizzazione del modello strategico-operativo e a ulteriori interventi di ottimizzazione della piattaforma.

Il Consiglio di Amministrazione ha confermato il PIANO STRATEGICO 2019-2024 ad esito del riesame dello stesso per tener conto degli impatti della pandemia da Covid-19 sulla dinamica gestionale/reddituale prospettica del Gruppo. Sulla base delle evidenze gestionali e delle informazioni disponibili - assumendo tra l'altro che il peggioramento dello scenario macroeconomico e dei mercati finanziari sia di breve termine e che il possibile differimento temporale di talune iniziative, pur potendo condurre nel breve termine ad uno scostamento in negativo rispetto al PIANO STRATEGICO degli obiettivi in termini di raccolta totale da clientela, possa essere comunque assorbito entro l'esercizio 2024 - ha concluso che le assunzioni alla base dei

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dati previsionali siano sostanzialmente compatibili con il mutato contesto derivante dalla pandemia da Covid-19 e che pertanto i dati previsionali relativi agli obiettivi attesi per il 2024 siano da ritenersi validi e confermati.

* * *

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari dichiara - ai sensi del comma 2 dell'articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza - che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

* * *

Si riportano in allegato i prospetti relativi al "conto economico consolidato riclassificato" e allo "stato patrimoniale consolidato riclassificato", che saranno inclusi nella Relazione finanziaria semestrale consolidata sulla gestione al 30 giugno 2020 che verrà approvata e sarà pubblicata nei termini previsti dalle vigenti disposizioni normative.

* * *

Contatti per la stampa:

Community Group

Banca Intermobiliare S.p.A

Marco Rubino

Ufficio Comunicazioni e Relazioni Esterne

Cell. 335 6509552

Tel. 011 - 0828 429

marco.rubino@communitygroup.it

Tel. 02 - 999 681 66

comunicazione@bancaintermobiliare.com

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CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO RICLASSIFICATO

(Euro migliaia)

30.06.2020

30.06.2019

Variazione

Variazione

Assoluta

%

Interessi attivi e proventi assimilati

5.949

8.270

(2.321)

-28,1%

Interessi passivi e oneri assimilati

(1.125)

(2.206)

1.081

-49,0%

Margine di interesse

4.824

6.064

(1.240)

-20,4%

Commissioni attive

18.939

22.174

(3.235)

-14,6%

Commissioni passive

(6.279)

(6.903)

624

-9,0%

Commissioni nette

12.660

15.271

(2.611)

-17,1%

Risultato portafoglio negoziazione

1.663

2.117

(454)

-21,4%

Risultato portafoglio bancario

3.412

1.166

2.246

192,6%

Risultato operatività finanziaria

5.075

3.283

1.792

54,6%

MARGINE DI INTERMEDIAZIONE

22.559

24.618

(2.059)

-8,4%

Spese per il personale

(14.123)

(21.543)

7.420

-34,4%

Altre spese amministrative

(12.759)

(14.648)

1.889

-12,9%

Ammortamenti operativi

(1.368)

(2.723)

1.355

-49,8%

Altri oneri/proventi di gestione

595

477

118

24,7%

Costi operativi

(27.655)

(38.437)

10.782

-28,1%

RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA

(5.096)

(13.819)

8.723

-63,1%

Costi di ristrutturazione

(453)

(1.584)

1.131

-71,4%

di cui Incentivi all'esodo

(453)

(1.584)

1.131

-71,4%

di cui Altri costi di ristrutturazione

-

-

-

-

Rettifiche di valore nette su crediti

(534)

224

(758)

-338,4%

Rettifiche di valore nette su strumenti finanziari

(194)

327

(521)

-159,3%

Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri

(161)

537

(698)

-130,0%

Rettifiche di valore dell'avviamento

-

(11.608)

11.608

-100,0%

Risultato netto partecipate valutate al patrimonio netto

328

377

(49)

-13,0%

RISULTATO ANTE IMPOSTE

Imposte sul reddito di periodo

UTILE (PERDITA) DELL'OPERATIVITA' CORRENTE AL NETTO DELLE IMPOSTE

(6.110)

(25.546)

19.436

-76,1%

(20)

(80)

60

-75,0%

(6.130)

(25.626)

19.496

-76,1%

Utile (Perdita) delle attività in via di dismissione al netto delle

-

-

-

-

imposte

UTILE (PERDITA) CONSOLIDATO

(6.130)

(25.626)

19.496

-76,1%

Risultato di pertinenza dei terzi

(76)

(67)

(9)

-13,4%

UTILE (PERDITA) CONSOLIDATO DEL GRUPPO

(6.054)

(25.559)

19.505

-76,3%

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STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO RICLASSIFICATO

(Euro migliaia)

30.06.2020

31.12.2019

Variazione

Variazione

Assoluta

%

CASSA

1.123

1.271

(148)

-11,6%

CREDITI

• Crediti verso clientela per impieghi vivi

169.359

162.486

6.873

4,2%

• Crediti verso clientela altri

40.913

47.339

(6.426)

-13,6%

• Crediti verso banche e controparti centrali

98.289

110.844

(12.555)

-11,3%

ATTIVITA' FINANZIARIE

• Portafoglio negoziazione

72.196

40.405

31.791

78,7%

• Portafoglio obbligatoriamente valutato al fair value

13.993

14.017

(24)

-0,2%

• Portafoglio bancario

586.633

586.216

417

0,1%

• Derivati di copertura

-

-

-

-

IMMOBILIZZAZIONI

• Partecipazioni

12.928

13.472

(544)

-4,0%

• Avviamenti

16.074

16.074

-

0,0%

• Immateriali e materiali

14.529

8.852

5.677

64,1%

• Immobili destinati alla vendita

21.995

21.724

271

1,2%

ALTRE VOCI DELL'ATTIVO

130.566

133.648

(3.082)

-2,3%

TOTALE ATTIVO

1.178.598

1.156.348

22.250

1,9%

DEBITI

• Debiti verso banche e controparti centrali

342.135

257.509

84.626

32,9%

• Raccolta diretta

641.147

697.549

(56.402)

-8,1%

• Debiti di leasing e altri debiti verso la clientela

12.918

7.445

5.473

73,5%

PASSIVITA' FINANZIARIE

• Portafoglio negoziazione

39.003

28.627

10.376

36,2%

• Derivati di copertura

3.621

7.141

(3.520)

-49,3%

Fondi a destinazione specifica

17.197

20.496

(3.299)

-16,1%

ALTRE VOCI DEL PASSIVO

41.110

49.468

(8.358)

-16,9%

PATRIMONIO NETTO

81.467

88.113

(6.646)

-7,5%

TOTALE PASSIVO

1.178.598

1.156.348

22.250

1,9%

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BIM - Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni S.p.A. published this content on 06 August 2020 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 06 August 2020 19:13:16 UTC